Coltivati in laboratorio o estratti in miniera: Quali diamanti prevarranno nel 2024

Secondo l'analista del settore dei diamanti Edahn Golan, nel 2023 le vendite di diamanti coltivati in laboratorio aumenteranno del 16% nei soli Stati Uniti. I consumatori della Gen Z e i millennial sono la forza principale di questa crescita sorprendente, ma non sono gli unici. Le generazioni più anziane sono ora più inclini a scegliere i diamanti artificiali come pietre sostitutive dei gioielli esistenti, soprattutto nelle aree urbane. Le ragioni sono sempre le stesse: il prezzo e la sostenibilità. Tuttavia, secondo alcuni esperti, i diamanti estratti non sono destinati a rimanere indietro. Con il diffondersi dei diamanti coltivati in laboratorio, le pietre estratte riconquistano l'interesse dei rivenditori grazie a prezzi più stabili e a grandi margini. Con i notevoli cambiamenti in atto nell'industria dei diamanti, la domanda che sorge spontanea è: quali pietre si affermeranno di più nel 2024.
Sebbene i margini dei diamanti coltivati in laboratorio siano ancora più alti in termini percentuali, un rivenditore di solito guadagnerebbe di più vendendo un'alternativa estratta. I prezzi all'ingrosso dei diamanti estratti sono scesi fino al 25% negli ultimi anni, mentre i prezzi al dettaglio sono rimasti generalmente invariati, consentendo ai gioiellieri di ottenere maggiori profitti. Secondo gli analisti del settore, questi prezzi rimarranno invariati: l'attuale interruzione dell'offerta causata dalle crisi globali potrebbe infatti essere utile per evitare un eccesso di offerta. Per questo motivo le pietre estratte vengono promosse attivamente come gemme di punta per i gioielli da sposa, mentre si parla nuovamente di dividere i mercati. Allo stesso tempo, i diamanti estratti riciclati stanno diventando un'opzione di tendenza per gli acquirenti attenti all'ambiente. E questo sta funzionando. Alcuni consumatori ora preferiscono optare per un diamante estratto più piccolo, anche se di qualità peggiore, piuttosto che acquistare un anello di fidanzamento coltivato in laboratorio.
D'altra parte, i diamanti coltivati in laboratorio sono ora più forti che mai e rappresentano circa il 20% del mercato globale dei diamanti, secondo Paul Zimnisky. I dati della società di analisi delle tendenze della gioielleria Tenoris mostrano che le vendite di gemme sfuse artificiali sono aumentate di un incredibile 47% lo scorso anno. E sebbene Zimnisky preveda che il tasso di crescita delle vendite possa rallentare, non ci sarà alcun declino. Con la diminuzione dei prezzi, le vendite stanno crescendo in volume per compensare il calo. Ci sono sempre più clienti per i diamanti creati in laboratorio, quelli che vogliono indossare un anello di fidanzamento da tre carati, ma che non potrebbero mai permettersi una pietra estratta come questa. "La maggior parte dei miei amici ha un diamante creato in laboratorio. E penso che si adatti al nostro stile di vita e alla nostra economia", ha dichiarato uno dei consumatori della gioielleria a Fortune Magazine.

Secondo Fast Company, molti piccoli rivenditori indipendenti di gioielli, che si sono concentrati sui gioielli con diamanti coltivati in laboratorio, sono riusciti a incrementare le loro vendite di circa il 100% lo scorso anno e di circa il 600% negli ultimi cinque anni. I numeri sono forti. Mentre i prezzi all'ingrosso e al dettaglio dei gioielli con diamanti coltivati in laboratorio sono in calo, i clienti sono ora più disposti ad acquistare pezzi più pregiati o più grandi, il che consente ai gioiellieri di mantenere più o meno gli stessi margini. Le sponsorizzazioni da parte di celebrità, come Emma Watson e Meghan Markle, sono certamente un ulteriore punto di forza del marketing che contribuisce a portare i consumatori nei negozi, soprattutto le generazioni più giovani. Allo stesso tempo, i gioielli generici con diamanti coltivati in laboratorio possono essere facilmente acquistati nella sezione moda a prezzi significativamente più bassi, mentre i pezzi unici sono ciò che rimane veramente al centro dell'attenzione dei gioiellieri indipendenti e dei loro clienti.
Che si tratti di un diamante creato in laboratorio o estratto, sono i consumatori a scegliere. L'attenzione del settore non deve essere rivolta a confrontare le opzioni, ma a promuoverle tutte. I Millennials e la Gen Z sono ora più inclini a spendere soldi in viaggi, gadget ed esperienze, e se per portarli nei negozi è necessaria una pietra coltivata in laboratorio, allora questi diamanti non dovrebbero essere disapprovati. In fin dei conti, qualsiasi tipo di vendita di gioielli con diamanti è una vittoria per il rivenditore. E Labrilliante, in qualità di fornitore esperto di pietre create in laboratorio che continua ad aggiornarsi e a reinventarsi con i tempi, è certamente un'azienda che può aiutare i gioiellieri a ottenere questa vittoria.