Diamanti di tipo IIa

Tipi di diamanti di base

I diamanti, in base alla presenza di impurità naturali, si dividono in due tipi principali, il tipo I e il tipo II.

Iltipo I e il tipo II si dividono anche in sottotipi.

To top

Tipo ITipo II
IaIbIIaIIb

To top

To top

Tabella dei tipi di diamante di base

Tipo Impurità Colore Ia Presenza di impurità di azoto, fino allo 0,3% Incolore, giallo pallido Ib Atomi di azoto dispersi, fino allo 0,05% Giallo, arancione, marrone IIa Carbonio puro (quasi o privo di impurità) Incolore, giallo, marrone, rosa, rosso, magenta IIb Contenuto molto basso di impurità di azoto. Importanti impurità di boro. Blu, grigio

To top

Noi di LaBrilliante abbiamo sempre a disposizione un'ampia selezione di diamanti di tipo 2A, pronti per essere spediti il giorno successivo.

Consulenza gratuita sui diamanti

Tipo I

I diamantidi tipo I sono composti da atomi di carbonio e azoto.

Se gli atomi di azoto sono presenti in coppie di cristalli e non influiscono sul colore del diamante, questo tipo è chiamato Tipo IaA.

Se gli atomi di azoto sono in quantità maggiore e conferiscono al diamante una tonalità dal giallo al marrone, si tratta del tipo IaB.

Diamanti ditipo Ia: Questi diamanti contengono atomi di azoto isolati in tutta la struttura cristallina. Possono presentare un'ampia gamma di colori, dall'incolore al giallo o al marrone, a seconda della concentrazione e della disposizione degli atomi di azoto.

Se gli atomi di azoto non sono accoppiati o raggruppati in tutto il cristallo in siti isolati, conferiscono alla pietra un'intensa tonalità gialla o addirittura brunastra, si tratta del tipo Ib.

To top

Tipo II

Idiamanti di tipo II non hanno o non mostrano alcuna presenza di atomi di azoto nella struttura cristallina e questo li porta ad essere incolori.

Si dividono in Tipo IIa e Tipo IIb.

La maggior parte dei diamanti coltivati in laboratorio sono di tipo IIa. Si possono trovare anche in tonalità grigie, giallo chiaro, rosa chiaro o marrone chiaro, a causa di anomalie strutturali dovute alla deformazione durante la crescita del cristallo.

Il prezzo di un diamante incolore dipende in modo significativo dal suo tipo. I diamanti più rari e costosi al mondo sono tutti di tipo IIa.

Non tutti i diamanti di colore D sono di tipo IIa.

Secondo il laboratorio AGS, negli ultimi dieci anni solo il 23% dei diamanti classificati D FL o D IF presentati al laboratorio sono stati riconosciuti come diamanti di tipo IIa.

I diamanti di tipo IIb contengono atomi di boro nella struttura cristallina, il che rende la maggior parte dei diamanti di colore blu o grigio-blu. Hanno inoltre un'elevata conducibilità elettrica, resistenza al calore e stabilità chimica.

È possibile conoscere il tipo di diamante dal suo certificato di classificazione.

To top

Conclusione

La maggior parte dei diamanti è incolore o ha una tonalità giallastra, il che significa che contiene azoto. Questi diamanti sono di tipo I e si suddividono in IaAB, IaA, IaB e Ib.

I diamanti colorati non contengono quasi azoto e sono classificati come diamanti di tipo II. Anche il tipo II si suddivide in IIa e IIb. I diamanti di tipo IIa possono essere incolori, marroni o rosa, sono costituiti quasi interamente da carbonio e sono il tipo più puro di diamante.

I diamanti di tipo IIb contengono boro e sono altrimenti composti solo da carbonio; questi diamanti sono di colore blu o grigio.

I diamanti coltivati in laboratorio possono rientrare in diverse tipologie, tra cui il tipo IIa e IIb. Tuttavia, non tutti i diamanti coltivati in laboratorio sono classificati sotto questi tipi, poiché possono rientrare anche in altri tipi, come il tipo Ib o il tipo Ia, a seconda delle impurità presenti durante la loro formazione.

Have Any Questions?

Feel free to contact us for expert advice on any questions or inquiries you may have.