2022: un anno di diamanti coltivati in laboratorio
Mentre il 2022 sta per concludersi, analisti e gioiellieri danno uno sguardo al passato e rivedono le principali tendenze di quest'anno. I diamanti artificiali ne sono stati parte integrante.
Per quanto riguarda il mercato dei diamanti coltivati in laboratorio, uno dei punti focali è stata l'accessibilità, in quanto i prezzi hanno iniziato a stabilizzarsi e il prodotto sembrava rafforzare la sua nicchia di mercato come sostituto più conveniente dei diamanti estratti. Questo ha portato a un ulteriore aumento delle vendite e alla crescita del mercato complessivo dei diamanti coltivati in laboratorio. Secondo molti negozi, da quando le pietre di laboratorio sono state adottate, sono diventate rapidamente una delle categorie più vendute.

Un altro sviluppo del 2022 è stato quello delle dimensioni. Quest'anno abbiamo assistito al superamento di record quasi ogni mese, culminati nel diamante artificiale lucidato di oltre 30 carati presentato alla JCK Exhibition. Tuttavia, non solo i grossisti e i produttori di pietre sfuse hanno puntato sulle dimensioni. Un marchio fresco di eredità, Unsaid, ha fatto notizia alla Settimana dell'Alta Moda di Parigi di quest'anno, a luglio. Il fondatore Ankit Mehta ha presentato l'anello Reminiscence da 35,90 carati con gemme create in laboratorio.
La tendenza di gran lunga più importante è diventata la gioielleria sostenibile e i diamanti coltivati in laboratorio sono stati in prima linea. "Stiamo costruendo un marchio new age legato al pubblico di oggi, al suo stile di vita e alle sue emozioni" - ha detto Mehta sottolineando l'importanza dei consumatori millennial. E la scelta dei Millenials e della Gen Z è quella di marchi di gioielli che danno valore alla trasparenza e alla sostenibilità. Con i certificati per le pietre sostenibili create in laboratorio introdotti lo scorso anno che iniziano a comparire sul mercato, vediamo molti consumatori ordinare diamanti con questo tipo di classificazione presso i rivenditori e attraverso diverse piattaforme online.

Se c'è una sola caratteristica da attribuire al 2022 in termini di industria della gioielleria, è il cambiamento. Il mercato sta cambiando e si sta rimodellando molto velocemente e i gioiellieri di tutto il mondo devono stare al passo. Sono sempre più numerosi i marchi che lanciano campagne promozionali basate sull'utilizzo di oro riciclato e gemme coltivate in laboratorio. Il loro pubblico principale è costituito da ventenni e trentenni che cercano di acquistare da rivenditori con storie e valori a favore della sostenibilità. Questi marchi promuovono i loro gioielli soprattutto online e vendono attraverso siti web e social network. Allo stesso tempo, i marketplace basati su Internet sono in grado di raggiungere clienti dall'altra parte del mondo e di spedire in diversi Paesi. Anche grandi aziende, come LVMH e Signet, stanno adottando diamanti lavorati, che ora sono disponibili in quasi tutti i punti vendita Signet.
Tutto questo porta nuovi tipi di concorrenza ai negozi tradizionali. Se il 2022 ha insegnato qualcosa al settore, è che imparare ad adattarsi alle esigenze dei consumatori è essenziale per il buon funzionamento e il successo di qualsiasi azienda. Ed è proprio questo che i diamanti coltivati in laboratorio sono in grado di offrire ai rivenditori di gioielli, la capacità di cambiare senza perdere ciò che sono. I diamanti coltivati in laboratorio sono sempre diamanti, sono l'unione di prodotti di lusso e di massa, di risultati scientifici e di pietre splendenti. Quest'anno suggerisce che un numero sempre maggiore di consumatori non è pronto a scegliere di meno. Il prossimo anno sembra essere l'anno giusto per dimostrarlo.









