I diamanti creati in laboratorio sono cresciuti del 50% in termini di dimensioni nel corso dell'anno
La fiera JCK di quest'anno ha riservato molte sorprese all'industria dei diamanti coltivati in laboratorio. Dall'aumento delle vendite agli annunci improvvisi, come quello di De Beers che ha riconvertito la sua fabbrica LightBox per coltivare solo diamanti industriali. Tuttavia, la sorpresa più grande è stata quella del record di gemme prodotte dall'uomo.

Il nuovo diamante più grande creato in laboratorio è un taglio smeraldo di forma quadrata che pesa ben 75,33 carati e misura 23,01x22,15x13,93 mm. La gemma, classificata IGI, è stata tagliata da un pezzo grezzo CVD di 190 carati e ha richiesto circa 300 giorni per essere realizzata. Questa pietra miliare si chiama Celebration of India e segna il 75° anniversario dell'indipendenza del Paese. Il diamante mostra la velocità con cui la tecnologia in crescita avanza. Al JCK 2023 era stata presentata una pietra di 50,25 carati che all'epoca era diventata il più grande diamante da laboratorio. Ora, un anno dopo, i diamanti artificiali sono cresciuti davvero del 50%, quando si tratta delle dimensioni più grandi possibili.
Celebration of India non è l'unico miracolo mostrato alla mostra di quest'anno. I visitatori hanno potuto ammirare anche un anello da 30,69 carati interamente realizzato con un diamante coltivato in laboratorio. Sebbene esistano già alcuni anelli tagliati da un singolo cristallo grezzo, non sono mai stati così grandi. L'Infinity Ring, come è stato chiamato, ha richiesto quasi 240 giorni per essere realizzato. La sua esistenza dimostra che i diamanti coltivati in laboratorio possono creare un modo per consentire agli abili artigiani di tagliare le forme più uniche e sorprendenti che nessuno avrebbe mai immaginato di poter realizzare prima.